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Oggi andiamo a vedere quali sono i tempi di liquidazione dei sinistri una volta che si invia la richiesta di risarcimento danni da parte dell’assicurazione.
Il risarcimento danni alla RCA
Per far sì di ottenere un risarcimento danni dalla RCA si deve denunciare l’avvenuto incidente. Ciò deve avvenire o su carta libera oppure su un apposito modulo detto CAI, Constatazione Amichevole di Incidente, che viene fornito dall’assicurazione stessa. Dopo averlo compilato va mandato alla propria compagnia (o a quella dell’altra persona coinvolta in caso di procedura di risarcimento ordinario) tramite raccomandata con avviso di ritorno. All’interno del CAI devono essere presenti le generalità delle persone alla guida e dei proprietari se diversi, la data, l’ora e il luogo del sinistro, le targhe dei mezzi e i dati delle assicurazioni e delle polizze. In allegato ci deve essere inoltre una descrizione dettagliata della dinamica dell’incidente con le generalità di eventuali testimoni. Questa denuncia va fatta entro tre giorni dall’incidente. A questo punto la compagnia assicurativa deve nominare nei dieci giorni successivi un esperto a cui affidare il compito di elaborare una perizia per l’eventuale risarcimento danni dalla RCA. Sarà il perito a contattare poi l’assicurato per visionare il veicolo coinvolto.
I tempi di liquidazione di un sinistro dopo la perizia
Una volta effettuata la perizia, che può essere anche svolta presso l’officina meccanica, la compagnia deve presentare un’offerta di risarcimento danni RCA. I tempi di liquidazione dei sinistri sono di 60 giorni per danni a persone o cose, che scendono a 30 giorni nel caso in cui il modulo CAI abbia la firma di entrambe le parti coinvolte. I tempi di risarcimento dei danni fisici dell’assicurazione, invece, salgono a 90 giorni per danni da lesioni o in caso di decesso. Se l’assicurato accetta la somma proposta, l’assicurazione ha quindici giorni di tempo per erogarla. In alternativa, se la compagnia rifiuta di pagare o la persona non la trova congrua, può rivolgersi ad un professionista dello Studio9 per intraprendere una eventuale azione legale.
Come avviene la liquidazione di un sinistro?
La liquidazione del sinistro avviene tramite assegno spedito a casa da parte della compagnia. Nel caso in cui si decida di procedere in giudizio, questo assegno avrà la funzione di acconto. Attenzione al fatto che quando lo si riceve non si deve firmare la liberatoria che solleva la compagnia di assicurazione da ogni altro pagamento. Se ciò avviene, infatti, si va ad impedire di proseguire il contenzioso in sede civile.
Quanti anni dura un sinistro?
Infine c’è un altro concetto da tenere bene a mente. Se si è rimasti coinvolti in un incidente stradale esiste un termine di tempo preciso per chiedere il risarcimento dei danni alla RCA. Trascorso questo periodo il proprio diritto non potrà più essere esercitato perché cadrà in prescrizione. Secondo l’articolo 2947 del codice civile il sinistro dura due anni per i danni causati dalla circolazione di qualsiasi veicolo. Il diritto al risarcimento si prescrive invece nel termine di cinque anni per il danno da incidente stradale derivato da un fatto illecito.