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La polizia capofamiglia è una garanzia facoltativa che tutela dai vari imprevisti di tutti i giorni chi la stipula e tutti i componenti del suo nucleo familiare. Questi possono essere il coniuge, i figli che abitano con lui, ma anche gli eventuali collaboratori domestici e persino gli animali da compagnia. È consigliato a tutti sottoscriverla perché a chiunque può capitare di avere un incidente e di provocare un danno. Andiamo dunque a vedere la polizza del capofamiglia cosa copre.
RC capofamiglia: come funziona
Prima di capire quali sono i danni verso cui si è assicurati, scopriamo la RC capofamiglia come funziona. Essa prevede infatti una determinata procedura da seguire. In caso di sinistro la denuncia deve essere fatta con raccomandata con avviso di ritorno entro tre giorni dal momento in cui è avvenuto l’incidente. La compagnia può pagare l’indennizzo direttamente al danneggiato nel caso in cui sia l’assicurato a chiederlo.
Il risarcimento per la caduta di un vaso
Un esempio tipico in cui entra in azione la polizza per la responsabilità civile del capofamiglia è quello del vaso tenuto in un balcone. Se esso cade e ferisce un passante tale danno è coperto da questa assicurazione. La polizza del capofamiglia va a coprire infatti tutti i danni derivanti dall’utilizzo della propria abitazione con le relative pertinenze provocati da un evento accidentale o non attribuibile ad una responsabilità penale. Il risarcimento per la caduta di un vaso, dunque, è coperto dalla polizza del capofamiglia online.
Il risarcimento per un guasto idrico alla casa del vicino
Rientra nel novero dei danni coperti dalla polizza della responsabilità civile del capofamiglia anche il risarcimento del guasto idrico alla casa del vicino. Stiamo parlando del caso in cui, per via di una distrazione compiuta da un membro della famiglia, si provochi un danno ai propri dirimpettai. Ciò può avvenire se si dimentica un rubinetto aperto oppure un irrigatore difettoso provoca un allagamento. Di contro la polizza del capofamiglia online non copre i danni da acqua condotta, ovvero quelli provocati dalla rottura accidentale di una tubazione dell’appartamento. Questi devono essere assicurati attraverso altri tipi di polizze.
Il risarcimento per l’infortunio badanti e colf
Come detto prima, sono inclusi nella polizza capofamiglia gli addetti ai servizi domestici come i giardinieri, le babysitter, le colf o le badanti che si occupano di assistere persone della propria famiglia anziane, malate o con handicap. Per questo motivo la polizza rc capofamiglia va a coprire anche l’eventuale risarcimento per l’infortunio di badanti e colf.
Il risarcimento dei danni causati dai figli
La polizza capofamiglia include inoltre il risarcimento dei danni causati dai figli. Riguarda infatti i casi in cui un figlio minorenne provoca danni a terzi o ai loro beni. Stiamo parlando ad esempio del fatto di investire qualcuno andando in bicicletta o rompere il vetro della finestra di un vicino giocando a pallone. Rientrano nella polizza della responsabilità civile del capofamiglia anche danni più gravi come guidare un’automobile o altri veicoli non avendo la patente o cagionando danni a terzi. Per queste ultime situazioni si consiglia tuttavia di avvalersi anche di un supporto legale da parte degli esperti di Studio9.