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Che cosa puoi fare in caso di oggetti in autostrada? Chi chiamare? In caso di pneumatico in strada chi paga? A queste domande risponderemo in questo articolo.
Partiamo innanzitutto dalla prima: se mentre stai viaggiando in autostrada trovi uno pneumatico sull’asfalto proprio in mezzo all’autostrada, solitamente perso da un tir, sarà difficile frenare in tempo ed evitare quindi l’incidente. In casi come questi non puoi fare altro che segnalarlo subito all’Anas (Autostrade per l’Italia). Infatti come previsto dall’articolo 2051 del codice civile (Danno cagionato da cosa in custodia), ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito. Ciò significa che l’Ente gestore deve rispondere dei danni e risarcire il conducente, fuorché l’incidente avvenga per caso fortuito.
Cosa significa? Se il sinistro stradale si verifica per negligenza o imprudenza e non per un imprevisto, allora l’ANAS deve risarcire chi ha subìto il danno. Il caso fortuito infatti si verifica quando dipende da un fattore esterno al bene in custodia o dal comportamento di terzi e il pericolo non sarebbe stato prevedibile neppure con una maggiore attività di manutenzione o controllo.
Quando e come fare una segnalazione autostradale
Ma come e quando bisogna fare una segnalazione all’Anas? Ogni automobilista deve avvisare Autostrade per l’Italia se nota:
- Uno pneumatico abbandonato in carreggiata o altri oggetti che possano ostacolare la viabilità (come residui di un incidente o la carcassa di un animale)
- Buche o manto stradale danneggiato
- Impianti di illuminazione malfunzionanti
- Rifiuti in area di sosta o parcheggio
- Principio di incendio
- Difficoltà a leggere la segnaletica, perché deteriorata o non visibile per la vegetazione etc
In alternativa è possibile anche fare una segnalazione al 113 (attivo h24). L’importante però è fornire sempre indicazioni precise sul luogo in cui è stata riscontrata la problematica (per esempio indicando la direzione di marcia)
Pneumatico in strada chi paga?
Per cui alla domanda se c’è uno pneumatico in strada chi paga c’è solo una risposta: l’Anas. Di conseguenza in casi come questi si può fare causa ad autostrade per l’Italia e presentare una richiesta di risarcimento danni autostrade, raccogliendo prima tutta la documentazione necessaria. Ovvero, quando l’incidente stradale è causato da oggetti presenti in autostrada bisogna anche avvertire la polizia locale e fare denuncia per i danni subìti, sia alla vettura che eventualmente fisici. Occorre però, ai fini di un indennizzo, dimostrare a quanto ammonti nel complesso l’entità del danno ed ecco che quindi sarà utile poter allegare alla richiesta di risarcimento la fattura del meccanico e/o l’elenco delle spese sostenute per la riparazione, per visite di controllo, referti medici etc.
Quando richiedere il risarcimento danni
La richiesta di risarcimento danni dunque può essere avanzata se a seguito dell’incidente ci sono stati:
- Danni alla carrozzeria della vettura
- Danni fisici al conducente o a chi era a bordo del veicolo
- Danni indiretti, come mancata fruizione di un servizio prenotato, coincidenze aeree perse etc
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