Fondo di garanzia vittime sulla strada

Fondo di Garanzia Vittime della Strada


Cos’è e quando interviene Fondo Vittime della Strada?

Il Fondo Vittime della Strada è uno strumento prezioso per gli automobilisti che si sono ritrovati coinvolti in un incidente causato da una vettura senza assicurazione. Esso infatti ha il compito di intervenire in questi casi per risarcire le vittime di tali sinistri. Vediamo nel dettaglio come accedere al Fondo Vittime della Strada e come funziona.

Cos’è il Fondo Vittime della Strada

Il Fondo Vittime della Strada è stato istituito con la legge numero 990 del 1969, poi abrogata con l’entrata in vigore del Codice delle Assicurazioni Private. Nato in realtà con il nome di Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada in Italia, è operativo dal 12 giugno del 1971 ed è amministrato dalla Consap sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico. Il Fondo Vittime della Strada è presente sul territorio nazionale attraverso le Compagnie assicuratrici (c.d. designate) che cambiano in base alla regione in cui è avvenuto il sinistro. Sono loro a gestire la procedura di risarcimento agendo come se il mezzo non assicurato o non identificato avesse in atto un’assicurazione presso di loro.

Quando interviene il fondo?

Ma come funziona il Fondo delle Vittime della Strada? Esso ha il compito di intervenire quando si verifica un incidente stradale in cui viene coinvolto un mezzo non assicurato. Si adopera anche nel momento in cui si ha un sinistro con un veicolo che non viene identificato (ad esempio non ha la targa o il conducente fugge senza prestare soccorso). Grazie all’operato del Fondo delle Vittime della Strada le persone che hanno avuto l’incidente o la sua famiglia possono contare sul risarcimento del danno. Vediamo ora maggiormente come funziona il Fondo delle Vittime della Strada in base ai due casi. Per i veicoli o natanti non identificati interviene per i soli danni alla persona o, in caso di franchigia di € 500,00 anche per i danni alle cose. Per i veicoli o natanti non assicurati, invece, i danni sia a persone che a cose verranno risarciti integralmente.

 

Ricapitolando, il Fondo delle Vittime della Strada interviene per ottenere risarcimento danni causati da:

 

  1. veicoli o natanti non identificati. Danni risarcibili: a) alla persona + b) materiale, con franchigia di € 500,00, solo se danni gravi alla persona, in assenza il danno materiale non risarcito.
  2. veicoli o natanti non assicurati. Danni risarcibili: a) alla persona + b) materiale senza franchigia.
  3. veicoli o natanti assicurati con imprese poste in liquidazione coatta amministrativa. Danni risarcibili: a) alla persona + b) materiale.
  4. veicoli posti in circolazione contro la volontà del proprietario. Danni risarcibili: alla persona e alle cose, limitatamente ai terzi non trasportati e ai trasportati contro la propria volontà o inconsapevoli della circolazione illegale, sia per i danni alla persona sia per i danni a cose;
  5.  da veicoli spediti nel territorio della Repubblica Italiana da altro Stato UE (+ Islanda, Norvegia e Lichtenstein) avvenuti nel periodo dalla data di accettazione della consegna del veicolo e lo scadere del termine di 30 giorni. Danni risarcibili: a) alla persona + b) alle cose.
  6. veicoli esteri con targa non corrispondente o non più corrispondente allo stesso veicolo [10] Danni risarcibili: a) alla persona + b) alle cose.
  7. sul territorio di un altro Stato membro da veicoli ivi immatricolati che siano assicurati presso un’impresa con sede legale in Italia operante in tale altro Stato in regime di stabilimento o di libertà di prestazione di servizi, che al momento del sinistro si trovi in stato di liquidazione coatta o vi venga posta successivamente.

Cosa copre il fondo di garanzia per le vittime della strada

Bisogna tuttavia prestare attenzione al fatto che il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada ha un intervento limitato al massimale di legge vigente. Questo dall’11 giugno del 2017 è di € 6.070.000,00 nel caso di danni alle persone e di € 1.220.000,00 nel caso di danni alle cose, per ciascun sinistro. Una cifra che con gli anni è stata progressivamente innalzata. Nel 2009 era infatti di € 2.500.000,00 per le persone (e di € 500.000,00 per le cose), mentre nel 2012 era di € 5.000.000,00 per le persone e di € 1.000000,00 per le cose.

Come accedere al Fondo delle Vittime della Strada

Infine vediamo come accedere al Fondo Vittime della Strada. È molto semplice: è sufficiente identificare la compagnia assicuratrice responsabile sul territorio in cui si abita (facilmente comprensibile visitando il sito di Consap). A questo punto bisognerà comunicare attraverso l’invio di una raccomandata con avviso di ritorno (sia alla compagnia designata che alla Consap) il tipo di sinistro in cui si è rimasti coinvolti. Si dovranno indicare quanti più dettagli possibile come numero di targa dei veicoli, generalità dei conducenti e così via. A questo punto il Fondo Vittime della Strada ha tempo sessanta giorni per valutare la domanda e liquidare il risarcimento o respingerla.

A chi fare la richiesta al fondo vittime della strada?

La richiesta di compensazione al Fondo vittime della strada può essere presentata dalla vittima dell’incidente stradale o dai suoi familiari o eredi. Tuttavia, il procedimento e i requisiti possono variare a seconda del paese in cui si è verificato l’incidente.

In generale, per presentare la richiesta al Fondo vittime della strada, è necessario contattare l’ente preposto alla gestione del fondo, che solitamente è un’agenzia governativa o una organizzazione non governativa.

È possibile trovare informazioni più dettagliate e precise sulla procedura per presentare la richiesta al Fondo vittime della strada consultando il sito web dell’ente preposto alla gestione del fondo nel paese in cui si è verificato l’incidente o contattando direttamente l’ente per chiedere assistenza e informazioni.

Quanto vale un punto di invalidità?

Il valore di un punto di invalidità varia a seconda del paese e del sistema di compensazione adottato. In Italia, ad esempio, il valore di un punto di invalidità è stabilito ogni anno dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed è utilizzato per calcolare l’indennità di invalidità e altre prestazioni sociali.

Attualmente in Italia, il valore di un punto di invalidità è di 14,68 euro al giorno. Questo significa che se una persona ha un grado di invalidità del 50%, riceverà un’indennità giornaliera di circa 7,34 euro.

È importante notare che il valore di un punto di invalidità può variare a seconda dell’anno e può essere soggetto ad aggiornamenti periodici, quindi è sempre consigliabile verificare le informazioni più aggiornate sulla questione.

 

Quando il fondo vittime della strada non paga?

Il fondo vittime della strada potrebbe non pagare l’indennizzo richiesto in diverse situazioni, ad esempio:

  • Se la richiesta di indennizzo non soddisfa i requisiti previsti dalla legge o se non viene presentata entro i termini previsti.
  • Se la vittima non è in grado di dimostrare in modo sufficiente che l’incidente stradale è avvenuto e che ha subito un danno a causa dell’incidente.
  • Se la vittima dell’incidente stradale è stata trovata colpevole dell’incidente o se ha contribuito in modo significativo alla sua stessa lesione.
  • Se l’incidente stradale è avvenuto durante attività criminali, come guida in stato di ebbrezza, eccesso di velocità, guida senza patente, ecc.
  • Se la vittima dell’incidente stradale aveva un’assicurazione valida che avrebbe dovuto coprire l’incidente e il danno subito.

Tuttavia, queste sono solo alcune delle possibili situazioni in cui il fondo vittime della strada potrebbe decidere di non pagare l’indennizzo richiesto. Ogni paese ha regole e requisiti specifici per richiedere l’indennizzo al fondo vittime della strada, quindi è importante verificare le specifiche del proprio paese e della propria situazione personale.